Slot machine truccate: ancora arresti

Ecco che ci risiamo, ancora un mega arresto con confisca di beni per svariati milioni di euro derivante dalla manomissione di migliaia di slot machine territoriali in Italia, ma questa volta la notizia è davvero impressionante. Innanzitutto per il numero di persone arrestate che sono una trentina, poi per il numero di slot machine manomesse, quasi 1.500 in tutta Italia; infine per l’ammontare degli introiti derivanti da questo reato: più di 90 milioni di euro. Tutto il giro era tenuto da un boss della ‘ndrangheta trasferitosi, per controllare meglio il mercato del gioco territoriale italiano, a Ravenna. Le macchinette truccate sono dislocate in tutta la penisola e, se vi è capitato qualche volta di entrare in un bar o in una sala gioco per girare i rulli di qualche slots, anche voi potreste essere vittime di questo enorme raggiro. Forse di quei 90 milioni di euro una piccola parte appartiene a voi, ma oramai è troppo tardi per reclamarla. Tutta questa storia per l’ennesima volta ci porta ad affermare con veemenza che il gioco online è l’unico capace di dare garanzie reali e tangibili ai giocatori. Non c’è più motivo di frequentare bar e sale gioco per giocare alle slot machine, non dal 3 dicembre 2012. Le slot machine oneste e legali sono online, disponibili per tutti coloro che vogliono davvero vincere. Non basteranno mai le forze dell’ordine a debellare la piaga delle macchinette truccate: troppo facile manometterle e disseminarle in centinaia di esercizi conniventi. La vera svolta deve arrivare dagli stessi giocatori che, scegliendo i casino e le slot machine online, porranno fine a questo malcostume generalizzato.